Questa è una squadra che curiosamente ha risultati migliori in trasferta piuttosto che in casa, registrando nelle ultime 30 partite 6 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte da visitatore, con 16 gol segnati e 22 subiti, rispetto a 5 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte in casa, con 25 gol segnati e 33 subiti. Nell’ultima partita disputata, per l’Allsvenskan, ha perso con l’Elfsborg in casa per (1-2). Negli ultimi 10 incontri casalinghi, l’Häcken ha ottenuto 3 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. La solidità difensiva non è stata il suo punto forte, avendo subito gol in 3 degli ultimi 4 incontri, ma il suo attacco ha segnato con regolarità, realizzando reti in 3 delle ultime 4 partite in questa competizione. Nei suoi incontri casalinghi, c’è una tendenza a segnare, dato che 23 delle sue ultime 25 partite sono terminate con più di 1.5 gol e 17 delle 25 con più di 2.5 gol. In 15 partite, ha subito il primo gol 6 volte e non è mai riuscito a ribaltare il risultato. Negli ultimi 13 incontri casalinghi in tutte le competizioni, ci sono 2 momenti da evidenziare: ha segnato 10 dei suoi 22 gol tra i minuti (76’‑90′); ha subito 10 dei suoi 26 gol tra i minuti (61’‑75′).
L’Häcken arriva a questo incontro con una sconfitta, per 1-2, contro l’Elfsborg, in una partita valida per il Campionato della Polonia. È importante notare che la squadra di casa arriva a questa fase della Europa League dopo aver eliminato l’Anderlecht nell’incontro precedente. La squadra tende ad adottare un sistema tattico in 4-3-3, dando maggiore importanza a uno stile di gioco caratterizzato da transizioni rapide. In questo schema, i tre giocatori più avanzati sono Severin Nioule, Simon Gustafson e Amor Layouni. Quando avanza in attacco, solitamente agisce attraverso la fascia sinistra, sfruttando la profondità offerta dal terzino Adam Lundkvist. Assente in questa partita è Julius Lindberg a causa di una sospensione.