La squadra di casa esordisce in questa edizione della Champions League con l’intento di ottenere un risultato positivo sfruttando il vantaggio del campo. Questa squadra risente poco del fattore casa, mostrando risultati simili sia a casa che in trasferta, con 6 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte come ospite, 26 gol segnati e 23 subiti, contro 8 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte in casa, 28 gol segnati e 16 subiti. Nell’ultima partita, in amichevole, ha perso col Liefering per 2‑0. Negli ultimi 10 match casalinghi, il Feyenoord ha totalizzato 4 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte. La solidità difensiva non è il suo punto forte, poiché ha subito gol in 8 dei ultimi 10 incontri, ma il suo attacco è stato regolare, segnando in 8 delle ultime 10 partite. Nei suoi incontri casalinghi, tende a segnare, essendo 24 delle ultime 26 partite terminate con oltre 1.5 gol e 17 di esse con oltre 2.5 gol. In 15 incontri, ha subito il primo gol 4 volte e non è mai riuscito a ribaltare il punteggio.
Il Feyenoord arriva a questa terza fase di qualificazione della Champions League dopo aver concluso al 3° posto nella Eredivisie 24/25. La squadra di casa solitamente gioca con un 4-3-3, prediligendo uno stile di gioco più lento e tentando di attaccare preferibilmente lungo le fasce. Le tre frecce rivolte verso la porta avversaria saranno Anis Hadj Moussa, Ayase Ueda e Gonçalo Borges, con il centrocampista Calvin Stengs responsabile di orchestrare le manovre offensive. Sono assenti per infortunio Gernot Trauner, Bart Nieuwkoop, Thomas Beelen, Shiloh ‘t Zand e Jeyland Mitchell.